Compilazione formulario di identificazione per il trasporto di rifiuti
Dal 13 Febbraio 2025 si dovrà quindi obbligatoriamente utilizzare il nuovo modello di Formulario, scaricabile attraverso la piattaforma RENTRI o gestionale, da vidimare digitalmente; il formulario potrà essere ancora utilizzato in formato cartaceo fino al 13/02/2026, dopodichè si utilizzerà solo in formato digitale.
Il produttore non tenuto ad iscriversi al Rentri continuerà ad emettere il formulario cartaceo anche dopo la scadenza del 13/02/2026: in questo caso trasportatore, intermediario e destinatario dovranno gestire il FIR cartaceo.
Numero progressivo del FIR
Numero univoco che identifica ogni singolo formulario generato a seguito vidimazione.
Data di emissione
Si intende la data di emissione del FIR. Tale data può essere antecedente o uguale alla data di inizio del
trasporto.
La data di emissione non deve essere confusa con la data/ora assegnata automaticamente dal RENTRI,
attraverso il servizio di vidimazione digitale messo a disposizione dalla Camera di Commercio (CCIAA).
La data assegnata automaticamente dal RENTRI, rilasciata nel momento in cui è vidimato digitalmente il FIR, è
riportata in calce al modello.
Registro
II soggetto tenuto alla compilazione del registro cronologico di carico e scarico deve inserire nel campo
registro del FIR il numero di annotazione effettuata sul registro cronologico di carico e scarico.
Nel caso di FIR emessi e gestiti in modalità digitale la compilazione del campo registro non è obbligatoria.
Durante la fase di trasporto del rifiuto, la copia del FIR in possesso del trasportatore è priva del numero di
annotazione effettuata sul registro cronologico di carico e scarico, in quanto il trasportatore effettua tale
annotazione entro dieci giorni dalla data di consegna dei rifiuti all’impianto di destino, ai sensi dell’art.190,
comma 3, lettera b) del decreto legislativo n.152 del 2006.
I soggetti che non sono obbligati alla tenuta del registro cronologico di carico e scarico compilano il FIR
barrando l’apposita casella con indicato “NO”.
Produttore/detentore del rifiuto
Il campo 1 (Produttore) ed il campo 2 (Detentore) sono alternativi:
- si compila il campo 1 (Produttore) quando il rifiuto esce dalla sede del produttore verso il successivo
impianto;
- si compila il campo 2 (Detentore) quando il rifiuto esce dalla sede del detentore, inteso come la
persona fisica o giuridica che ne è in possesso, diversa dal produttore iniziale o dal nuovo
produttore. In questo contesto rientrano, a titolo esemplificativo e non esaustivo, i gestori
autorizzati di impianti che svolgono attività di solo stoccaggio di rifiuti ricevuti da terzi, i gestori di impianti che effettuano operazioni R12 o D14 che non modificano la natura del rifiuto, i gestori dei
centri di raccolta.
Campo 1 (produttore) – identifica il produttore del rifiuto
Inserire i dati identificativi del soggetto produttore del rifiuto relativamente a:
- Denominazione o ragione sociale.
- Indirizzo dell’unità locale dove è stato prodotto il rifiuto, ovvero a cui si riferisce la produzione.
- Codice fiscale.
- Indirizzo del luogo di produzione del rifiuto se diverso dall’unità locale del produttore (es. attività di
manutenzione).
Campo 2 (Detentore) – identifica il detentore del rifiuto
Inserire i dati identificativi del soggetto relativamente a:
- Denominazione o ragione sociale.
- Indirizzo dell’unità locale o del luogo di detenzione diverso dall'unità locale.
- Codice fiscale.
- Numero di iscrizione all’Albo nazionale gestori ambientali o di autorizzazione e tipo di
autorizzazione secondo quanto indicato in Tabella 1 (sezione Allegati al presente documento),
laddove il detentore ne sia in possesso.
Campo 3 (Destinatario) – identifica il destinatario del rifiuto
Inserire i dati identificativi del soggetto relativamente a:
- Denominazione o ragione sociale.
- Indirizzo dell’unità locale dell’impianto di trattamento.
- Codice fiscale.
- Tipologia e codice dell’operazione di trattamento (R o D). Indicare la prima operazione alla quale il
rifiuto è sottoposto nell’impianto di destino: R (da R1 a R13), D (da D1 a D15); Il numero di
autorizzazione/comunicazione e tipo di autorizzazione, secondo quanto indicato in Tabella 1
(sezione Allegati al presente documento). Tale campo è un obbligatorio
Campo 4 (Trasportatore) – identifica il trasportatore del rifiuto
Inserire i dati identificativi del soggetto relativamente a:
- Denominazione o ragione sociale.
- Codice fiscale.
- Numero di iscrizione all’Albo nazionale gestori ambientali
Nel caso di trasporto su più tratte compilare la sezione intermodale del formulario
(foglio 3 allegato intermodale)
Campo 5 (Intermediario) – identifica l’intermediario o commerciante senza detenzione del
rifiuto
Inserire i dati identificativi del soggetto relativamente a:
- Denominazione o ragione sociale.
- Codice fiscale.
- Numero di iscrizione all’Albo nazionale gestori ambientali, tale campo non deve essere compilato in caso
di Consorzi istituiti per il recupero e il riciclaggio di particolari tipologie di rifiuti.
Nel caso di più intermediari o commercianti senza detenzione del rifiuto, questi dovranno essere aggiunti
nella sezione intermodale del formulario
(foglio 3 allegato intermodale)
Campo 6 (Caratteristiche del rifiuto) – identifica le caratteristiche del rifiuto
Inserire i dati di identificazione del rifiuto:
- Codice EER: indicare il codice EER che identifica il rifiuto.
- Descrizione: tale campo va compilato solo nel caso dei codici EER terminanti con le cifre 99 per
identificare il rifiuto in modo chiaro e univoco. In tutti gli altri casi non è da compilare.
- Provenienza: urbano o speciale. Il campo deve essere compilato dal produttore che deve classificare
il rifiuto secondo la sua origine, sulla base di quanto previsto dagli artt. 183 e 184 del decreto
legislativo 3 aprile 2006, n. 152, il cui contenuto è riportato in Tabella 5 (sezione Allegati al presente
documento).
- Caratteristiche di pericolo (HP): inserire una o più voci riportate nella Tabella 2 (sezione Allegati al
presente documento). Nel caso di FIR in formato cartaceo, le eventuali ulteriori caratteristiche di
pericolo, che non trovassero spazio nell’apposito riquadro, vanno indicate nel campo 17
(Annotazioni).
- Quantità: tale campo va compilato dal produttore, il valore può essere stimato ed espresso in una
sola delle due unità di misura kg (chilogrammi) o l (litri).
- Verificato in partenza: tale campo va barrato nel caso di quantità verificata in partenza con
strumenti di misura nella disponibilità del Produttore/Detentore.
- Stato fisico del rifiuto: tale campo va compilato riportando la codifica della Tabella 3
- Caratteristiche chimico/fisiche: il campo non va compilato.
- Analisi/rapporti di prova: il campo va barrato se si dispone di rapporti di prova a seguito di analisi sul
rifiuto. Nel campo “Nr.” va riportato il numero identificativo del documento e nel campo “valida al”
la data del documento.
- Classificazione: il campo va barrato per indicare che è stato redatto un giudizio di classificazione dei
rifiuti o una relazione tecnica della procedura di classificazione del rifiuto. Nel campo “ Nr.” va
riportato il numero identificativo del documento e nel campo “valida al” la data del documento.
- Trasporto ADR: il campo va barrato nel caso di trasporto soggetto alla normativa ADR (Accordo
europeo relativo al trasporto internazionale su strada delle merci pericolose). Vanno inoltre
compilati i seguenti campi
:
-“Classe di pericolo”: il campo va compilando riportando le classi di pericolo
-“N. ONU”: il campo va compilato riportando il Numero ONU.
-“Note”: il campo va compilato inserendo le annotazioni relative all’ADR.
Il campo “Trasporto ADR” va compilato anche nei casi di "esenzione parziale", ossia "esenzione
relativa alle quantità trasportate per unità di trasporto”.
Le informazioni relative all’ADR da riportare nel FIR non sostituiscono quelle del modello unico di
segnalazione ADR.
- Aspetto esteriore dei rifiuti: riportare il numero dei colli/contenitori in cui è contenuto il rifiuto, se
applicabile, oppure, in alternativa, barrando la casella “Rinfusa”.
Campo 7 ( Firma produttore/detentore)
Una volta compilati i campi 8 e 9, apporre la firma in caso di documento cartaceo, o la sottoscrizione, in caso
di documento digitale.
Nel caso di FIR digitale la sottoscrizione avviene mediante l’utilizzo di strumenti di sottoscrizione
elettronica
Campo 8 (Nome e cognome conducente) – identifica il conducente
Inserire i dati del conducente:
- Nome e cognome dell’autista del veicolo che trasporta il rifiuto.
- Targa automezzo.
- Targa del rimorchio.
Nel caso di cambio del conducente, per esigenze di trasporto, le informazioni sul nuovo conducente andranno
inserite al campo 17 (Annotazioni).
Campo 9 ( ora e data inizio trasporto)
Inserire i dati relativi all’inizio del trasporto:
- Ora/Data di inizio del trasporto
- Percorso se diverso dal più breve
Campo 10 ( microraccolta)
La sezione non va compilata in attesa dell’emanazione di ulteriori disposizioni.
Sino all’emanazione di ulteriori disposizioni, deve essere emesso un FIR per ogni produttore/detentore e/o per
ogni luogo di produzione o di prelievo servito.
Campo 11 ( firma conducente)
Apporre la firma in caso di documento cartaceo, o la sottoscrizione, in caso di documento digitale.
Nel caso di FIR digitale la sottoscrizione avviene mediante l’utilizzo di strumenti di sottoscrizione elettronica.
Campo 12 ( sezione riservata al destinatario)
È la sezione riservata al destinatario, quando il rifiuto arriva in impianto al fine di gestire le diverse situazioni
che si possono riscontrare in fase di accettazione.
Il destinatario indica alternativamente se il carico è stato:
- accettato per intero, barrando l’apposita casella e compilando il campo “quantità accettata” in cui
riporta la quantità espressa in kg (chilogrammi)
- accettato parzialmente, barrando l’apposita casella e compilando il campo “quantità accettata”
espressa in kg (chilogrammi) e la causale del respingimento, così come indicata nella Tabella 4 annotando negli appositi spazi la motivazione. La quantità respinta
non compilata.
- respinto, barrando l’apposita casella e indicando la causale del respingimento, così come indicata nella
tabella 4 (sezione Allegati al presente documento), annotando negli appositi spazi la motivazione. La
quantità respinta non va compilata.
In ogni caso dovranno essere indicate data e ora di arrivo e la firma del destinatario.
In caso di accettazione parziale il destinatario trattiene una riproduzione del FIR cartaceo.
Il successivo trasporto è accompagnato dal medesimo FIR aggiornato e compilato in tutte le sue parti.
Nei casi di avvio ad altro impianto viene compilato anche il campo 16 (II° destinatario) su richiesta del
produttore/detentore.
EMISSIONE DEL FIR CARTACEO
Il produttore dei rifiuti (anche avvalendosi del trasportatore) emette il formulario cartaceo.
L'emissione e la vidimazione avvengono esclusivamente tramite il RENTRI, anche mediante interoperabilità con i gestionali degli utenti. L'applicazione messa a disposizione dal RENTRI consente di:
- compilare il FIR con i dati previsti dal nuovo modello
- emettere e stampare il FIR vidimato digitalmente
Il servizio è rivolto sia agli operatori iscritti al RENTRI (
area operatori) che ai soggetti non iscritti (
area produttori non iscritti).
La compilazione può essere effettuata utilizzando:
Stampa del FIR cartaceo
Il FIR cartaceo è composto da:
- FORMULARIO RIFIUTI
- integrazione FORMULARIO RIFIUTI
- Allegato FORMULARIO RIFIUTI
L'"Allegato FORMULARIO RIFIUTI" deve essere prodotto e deve accompagnare il trasporto solo nel caso in cui in partenza si prevede la presenza di più intermediari o l'intermodalità.
Se si utilizza la funzione "vidima FIR vuoto" disponibile con i servizi resi disponibili dal RENTRI per procedere alla compilazione manuale del FIR, il servizio di supporto emette tutti i fogli compreso l'Allegato FORMULARIO RIFIUTI: l'utente potrà stampare solo i primi due fogli.
Restituzione FIR cartaceo
La copia cartacea del formulario sarà restituita al produttore da parte del trasportatore entro 90 giorni dalla data del conferimento. La trasmissione delle copia può avvenire mediante:
consegna diretta;
posta elettronica certificata
servizi resi disponibili dal RENTRI
Clicca per scaricare le istruzioni: